Eugenio Zanni, in arte Genio, è un artista fuori dal comune, quello che si suol dire un animale da palcoscenico; da lui, sul palco, ci si può aspettare l’imprevedibile e il divertimento è assicurato. Genio: mai nome d’arte fu più azzeccato. Alla sua incontenibile simpatia si affianca un’acuta capacità di comprendere situazioni differenti e pubblici variegati; ci ha abituato a momenti di intrattenimento unici, veri e propri show fatti di canzoni, battute e balletti estemporanei pieni di sorprese continue. Questa sua esuberanza non gli ha però impedito di essere un professionista serio ed affidabile, che ha lavorato in collaborazione con autori e parolieri moto quotati, scrivendo con loro brani che hanno fatto la storia, tra questi: Il ballo del Pinguino, Ciapa la galeina, Facciamo baracca e tanti altri.
Ora, nell’era dei balli di gruppo, con uno sguardo retrospettivo, comprendiamo il ruolo importante che ha avuto Genio nel panorama della musica da ballo: oltre ad essere un cantante e un grande interprete, è stato colui che ha dato vita a un nuovo modo di far ballare e di coinvolgere la gente. È lui l’inventore dei primi balli di gruppo, possiamo dirlo senza alcun dubbio.
Genio e sregolatezza la sua, ma anche lungimiranza e perspicacia, componenti che convergono in un vero artista camaleontico, che non potete perdervi, in veste d’attore a fianco di Iva Zanicchi, prossimamente sulla fiction di Rai 1 “L’ispettore Coliandro”.
Oggi, accanto a lui, troviamo il figlio Roberto, trombettista cantante, e insieme guidano la nuova formazione dal nome Genio & Buby Band, uno dei gruppi musicali più seguiti tra le orchestre da ballo e d’intrattenimento italiane.